La Chicca sta poco bene e starnutisce in continuazione
Chicca: “EeeeetCI!!”
Amico della Chicca: “Vedi? Te l’ho detto io, devi mangiare più vitamina CI!!”
La Chicca ci pensa un po’
“Scusa, e se dicevo EEEEBBI che dovevo mangiare? Più vitamina BI?
L’amico della Chicca, dinnanzi a cotanta logica ferrea rimane ammutolito
Ma la Chicca lo incalza
“Eh scusa, e se dicevo EEEEECAZZO!? Che dovevo mangiare?”
L’amico della Chicca a questo punto scuote il capo
“Se, magari ce caschi!”
La chicca si allontana ridacchiando
“EEEEEETCI!!”
22 dicembre 2006
16 dicembre 2006
Mezzi termini
Io non conosco mezzi termini
Oddio
Conosco mezza Termini
Che a me viaggiare col treno piace da impazzire
Conoscere la gente sul treno mi piace da impazzire
Scappare dal controllore che non ho il biglietto
Ma non avevi detto che non passavano??merda merda merda
Ecco questo mi piace di meno
Ma no
Mento
Mi piace anche questo da impazzire.
Io non ho mezzi termini
oddio
Il mio mezzo
Di trasporto intendo
Proprio intero non è
Da oggi le mancano anche le frecce
Ma non sono i fusibili
Elettrauti all’ascolto fatevi avanti
Ma no
Io non ho mezzi termini
e se dico
Che mi hai rotto i coglioni
Intendo proprio
Mi hai rotto i coglioni
Oddio
Conosco mezza Termini
Che a me viaggiare col treno piace da impazzire
Conoscere la gente sul treno mi piace da impazzire
Scappare dal controllore che non ho il biglietto
Ma non avevi detto che non passavano??merda merda merda
Ecco questo mi piace di meno
Ma no
Mento
Mi piace anche questo da impazzire.
Io non ho mezzi termini
oddio
Il mio mezzo
Di trasporto intendo
Proprio intero non è
Da oggi le mancano anche le frecce
Ma non sono i fusibili
Elettrauti all’ascolto fatevi avanti
Ma no
Io non ho mezzi termini
e se dico
Che mi hai rotto i coglioni
Intendo proprio
Mi hai rotto i coglioni
13 dicembre 2006
carinissima?
Il Non-ex-fidanzato di chicca parla:
“C’è che ultimamente non riesco a stare bene con nessuno
con gli amici, col genere umano
con gli animali bau e i gatti miao e i piccioni pio
la mucca muu la pecora beeh
E il porco “dammela ti prego dammela!”....
(vabbene non ha detto esattamente così)
...nemmeno con te, che invece sei stata CARINISSIMA con me”
…..
la chicca rimane sbalordita
e ha bisogno di 5 minuti buoni per riprendersi
……….
………….
Carinissima???
CARINISSIMA??
Io sarei stata carina con te?
E non si parla di aspetto
Che io sono una gnocca altro che carina pfu
(uah uah-scheeeerzo,
-ma anche no-
ma se ci siete cascati
oh ometti dall’intelligenza pronta
e tutto il resto pure
chiamate il numero in sovrimpressione)
dicevo
io con te ho fatto la stronza
diamo a Cesare quel che è di Cesare
e a chicca quel che è di Berlusconi
un paio di miliardi e mi tolgo dai cojoni
oh..ho fatto la rima
vabbeh scusate…
dicevo
io ho fatto la stronza con te
e me ne vanto al bar davanti al mio caffè
al vetro grazie
e te mi vieni a dire questo??
davvero
NO
lo trovo offensivo
“C’è che ultimamente non riesco a stare bene con nessuno
con gli amici, col genere umano
con gli animali bau e i gatti miao e i piccioni pio
la mucca muu la pecora beeh
E il porco “dammela ti prego dammela!”....
(vabbene non ha detto esattamente così)
...nemmeno con te, che invece sei stata CARINISSIMA con me”
…..
la chicca rimane sbalordita
e ha bisogno di 5 minuti buoni per riprendersi
……….
………….
Carinissima???
CARINISSIMA??
Io sarei stata carina con te?
E non si parla di aspetto
Che io sono una gnocca altro che carina pfu
(uah uah-scheeeerzo,
-ma anche no-
ma se ci siete cascati
oh ometti dall’intelligenza pronta
e tutto il resto pure
chiamate il numero in sovrimpressione)
dicevo
io con te ho fatto la stronza
diamo a Cesare quel che è di Cesare
e a chicca quel che è di Berlusconi
un paio di miliardi e mi tolgo dai cojoni
oh..ho fatto la rima
vabbeh scusate…
dicevo
io ho fatto la stronza con te
e me ne vanto al bar davanti al mio caffè
al vetro grazie
e te mi vieni a dire questo??
davvero
NO
lo trovo offensivo
30 novembre 2006
se stiamo insieme ci sarà un perchè?
21 novembre 2006
take that
Temino:
Io e lui in macchina
Svolgimento:
Lui non fuma
E la chicca allora nemmeno
Che sennò sembra male
Così guarda fuori dal finestrino
“A cosa pensi??”
“………”
A cosa vuoi che stia pensando??
Alla fame nel mondo
All’effetto serra
Anche se tu saresti un ottima cura
Hai creato un gelo.....
Ai panda che mangiano solo canne
E a quanto pare se le sono fumate tutte
All’unghia che mi sono spezzata
Alle calze smagliate
Che cazzo mi si rompono sempre
Le metto e tac
Ma
Le prossime le compro in titanio
Merda merda merda
Al buco nell’ozono
Che forse sarà l’unico che vedrai stasera
“………..”
Eh si vabbeh
Che sono greve
E si che certe cose una ragazza non le dovrebbe dire
E io infatti le sto pensando
Che vabbene forse non le dovrei nemmeno pensare
Ma al diavolo i benpensanti
E al diavolo anche te.
Penso
Ma di certo non a noi due
Che io sono una cosa
E te sei un’altra
E che un noi non esiste
Ma forse dirlo sembra brutto
E allora me ne sto zitta
Sul sedile della tua auto
Mentre la radio passa
La canzone dei take that
Davvero
si sono riuniti......
"Cambia stà stazione và"
Ecco cosa penso
Io e te in macchina
Io e lui in macchina
Svolgimento:
Lui non fuma
E la chicca allora nemmeno
Che sennò sembra male
Così guarda fuori dal finestrino
“A cosa pensi??”
“………”
A cosa vuoi che stia pensando??
Alla fame nel mondo
All’effetto serra
Anche se tu saresti un ottima cura
Hai creato un gelo.....
Ai panda che mangiano solo canne
E a quanto pare se le sono fumate tutte
All’unghia che mi sono spezzata
Alle calze smagliate
Che cazzo mi si rompono sempre
Le metto e tac
Ma
Le prossime le compro in titanio
Merda merda merda
Al buco nell’ozono
Che forse sarà l’unico che vedrai stasera
“………..”
Eh si vabbeh
Che sono greve
E si che certe cose una ragazza non le dovrebbe dire
E io infatti le sto pensando
Che vabbene forse non le dovrei nemmeno pensare
Ma al diavolo i benpensanti
E al diavolo anche te.
Penso
Ma di certo non a noi due
Che io sono una cosa
E te sei un’altra
E che un noi non esiste
Ma forse dirlo sembra brutto
E allora me ne sto zitta
Sul sedile della tua auto
Mentre la radio passa
La canzone dei take that
Davvero
si sono riuniti......
"Cambia stà stazione và"
Ecco cosa penso
Io e te in macchina
26 ottobre 2006
state comodi
Stamattina mi sono svegliata
E per fortuna aggiungerei
E insomma come al solito faccio colazione, accendo la tivvù
Comincio a leggere il libro del giorno con voci che mi fanno da sottofondo
Che prima c’era doraemon
e io leggo ma ogni tanto un occhio lo butto
Fino a che non compare lui
E lei
Che lei non so chi sia
Ma a quanto pare faceva tv
Beh ovvio
Comunque arriva lui
L’uomo dei materassi Giorgio Mastrota
Questi qui sono
Non so
Ma saranno 20 cazzo di anni che vendono sempre il solito cazzo di prodotto
Materassi no?
Che poi ci aggiungono pentole a pressione,tritapapate a motore,frullatori a pedali
Insomma uno va bello bello per comprarsi un materasso
E finisce che a casa ti ritrovi uno sbucciamele a frizione
Che si ci fa un figurone sul trumeau dell’800 siamo tutti d’accordo.
Poi guardi la pubblicità
Che c’è sempre la bellona di turno che lo accarezza
Il materasso intendo eh
Lo a-cca-re-zza
Che non si sillaba così ma va bene uguale
ed io mi chiedo sempre se hanno ragione loro
Perché davvero lo guardano e ci si strusciano in un modo che
mi chiedo se non sbaglierò io
che a me mi (rafforzativo) piacciono gli uomini
o presunti tale
Che insomma i materassi danno pure meno problemi
Sono decisamente accomodanti
Niente più litigate per decidere dove andare la sera
Lui starà lì lieto ad attenderti, forse non proprio con impazienza
Ma vuoi mettere?
almeno lo trovi dove lo lasci
Cambiano per te:
Sono freschi d’estate e caldi d’inverno
Si adattano al tuo corpo
Ti avvolgono e ti accolgono
Provate invece a dormire su una pelle d’orso di nome Peppino Cerni
Che ha due ascelle tutelate dal wwf
Per la loro rilevanza naturalistica
che ci sono specie animali sconosciute ai più
ma anche ai meno
e poi anche i materassi
vanno battuti….
Insomma un materasso è per la vita
Mastrota speriamo di no
E per fortuna aggiungerei
E insomma come al solito faccio colazione, accendo la tivvù
Comincio a leggere il libro del giorno con voci che mi fanno da sottofondo
Che prima c’era doraemon
e io leggo ma ogni tanto un occhio lo butto
Fino a che non compare lui
E lei
Che lei non so chi sia
Ma a quanto pare faceva tv
Beh ovvio
Comunque arriva lui
L’uomo dei materassi Giorgio Mastrota
Questi qui sono
Non so
Ma saranno 20 cazzo di anni che vendono sempre il solito cazzo di prodotto
Materassi no?
Che poi ci aggiungono pentole a pressione,tritapapate a motore,frullatori a pedali
Insomma uno va bello bello per comprarsi un materasso
E finisce che a casa ti ritrovi uno sbucciamele a frizione
Che si ci fa un figurone sul trumeau dell’800 siamo tutti d’accordo.
Poi guardi la pubblicità
Che c’è sempre la bellona di turno che lo accarezza
Il materasso intendo eh
Lo a-cca-re-zza
Che non si sillaba così ma va bene uguale
ed io mi chiedo sempre se hanno ragione loro
Perché davvero lo guardano e ci si strusciano in un modo che
mi chiedo se non sbaglierò io
che a me mi (rafforzativo) piacciono gli uomini
o presunti tale
Che insomma i materassi danno pure meno problemi
Sono decisamente accomodanti
Niente più litigate per decidere dove andare la sera
Lui starà lì lieto ad attenderti, forse non proprio con impazienza
Ma vuoi mettere?
almeno lo trovi dove lo lasci
Cambiano per te:
Sono freschi d’estate e caldi d’inverno
Si adattano al tuo corpo
Ti avvolgono e ti accolgono
Provate invece a dormire su una pelle d’orso di nome Peppino Cerni
Che ha due ascelle tutelate dal wwf
Per la loro rilevanza naturalistica
che ci sono specie animali sconosciute ai più
ma anche ai meno
e poi anche i materassi
vanno battuti….
Insomma un materasso è per la vita
Mastrota speriamo di no
15 ottobre 2006
non ragionar di loro ma guarda e passa
oggi forse scriverò qualcosa di serio
perchè ho il netto bisogno di vedere le cose nero su bianco
che forse così sono più leggibili
che forse così riuscirò a non perdermi
che aiuta meglio a vedere nelle proprie sfumature
e se così non fosse
di nuovo e per l'ennesima volta
chiederò ad arianna il suo filo
che qui già perdo quello del discorso
è che mi chiedo se si possa essere dipendenti dal dolore
se insomma a volte
non ci andiamo proprio a cercare inutili sofferenze
non so per riempire il tempo
"Doppio dolor più lieve è a sopportar
D'un solo: ti tenta l'azzardo?"
e questo lo dice Nietzsche mica il portinaio
e io sottoscrivo
che almeno i tuoi pensieri sono equamente distribuiti su due fronti
tanto per cambiare un po'
c'è che io mi lascio sempre tentare da qualcosa di impossibile
e di lontano
sarà che lo vedo sfocato
e per questo mi sembra così desiderabile
che le cose che ho sotto gli occhi nemmeno le guardo
o meglio guardo e passo....
il prossimo per favore
perchè ho il netto bisogno di vedere le cose nero su bianco
che forse così sono più leggibili
che forse così riuscirò a non perdermi
che aiuta meglio a vedere nelle proprie sfumature
e se così non fosse
di nuovo e per l'ennesima volta
chiederò ad arianna il suo filo
che qui già perdo quello del discorso
è che mi chiedo se si possa essere dipendenti dal dolore
se insomma a volte
non ci andiamo proprio a cercare inutili sofferenze
non so per riempire il tempo
"Doppio dolor più lieve è a sopportar
D'un solo: ti tenta l'azzardo?"
e questo lo dice Nietzsche mica il portinaio
e io sottoscrivo
che almeno i tuoi pensieri sono equamente distribuiti su due fronti
tanto per cambiare un po'
c'è che io mi lascio sempre tentare da qualcosa di impossibile
e di lontano
sarà che lo vedo sfocato
e per questo mi sembra così desiderabile
che le cose che ho sotto gli occhi nemmeno le guardo
o meglio guardo e passo....
il prossimo per favore
04 ottobre 2006
Alì Babà
Il fatto è che non credo possa esserci un futuro con te
E si, che non sono una chiaroveggente
e che il futuro nn si può prevedere
Ma si
Che si possono gettare la basi di quello che vorremmo
Poi la vita fa il suo corso
E te il tuo sperando che ti dica culo
Tanto culo
Ti ho cercato per anni, è questa la verità
Ti ho cercato e in realtà ti avevo pure trovato
Era ancora vivo Tony Ponzi
Che ora dicono ci sia la figlia
Ma io mica mi fido
Si chiama Jessica
Mai fidarsi di una con un nome così
Beh sicuro so dove abiti
Ma ti ho aspettato perché non volevo essere io a cambiarti
Perché a me sei sempre andato bene così
Con tutti i tuoi difetti da mille e una notte
Che a me ne sarebbe bastata una
Le altre le avresti implorate tu
E si, che non sono una chiaroveggente
e che il futuro nn si può prevedere
Ma si
Che si possono gettare la basi di quello che vorremmo
Poi la vita fa il suo corso
E te il tuo sperando che ti dica culo
Tanto culo
Ti ho cercato per anni, è questa la verità
Ti ho cercato e in realtà ti avevo pure trovato
Era ancora vivo Tony Ponzi
Che ora dicono ci sia la figlia
Ma io mica mi fido
Si chiama Jessica
Mai fidarsi di una con un nome così
Beh sicuro so dove abiti
Ma ti ho aspettato perché non volevo essere io a cambiarti
Perché a me sei sempre andato bene così
Con tutti i tuoi difetti da mille e una notte
Che a me ne sarebbe bastata una
Le altre le avresti implorate tu
AIUTO
ecco
questa è una vera e propria richiesta di aiuto
sos
come canta quella
che se volete sculetto pure io
ma aiutatemi
che il mio piccì è impazzito
il mio sereno
(si chiama così si)
che mi si connette automaticamente ad un sito
e che mi si autoinstalla un coso
che si chiama fasttrack
cazzo di nome
e sopratutto cazzo è
nn lo so
che facciooo???
questa è una vera e propria richiesta di aiuto
sos
come canta quella
che se volete sculetto pure io
ma aiutatemi
che il mio piccì è impazzito
il mio sereno
(si chiama così si)
che mi si connette automaticamente ad un sito
e che mi si autoinstalla un coso
che si chiama fasttrack
cazzo di nome
e sopratutto cazzo è
nn lo so
che facciooo???
29 settembre 2006
due
Oh Chicca!Che c'è?
Mmmh?No no,nulla sto bene io sai?Mica ci penso...che vorresti insinuare eh?
Ma...io...non ho detto niente!
Ecco,ecco...lo sapevo!E io che non volevo parlarne.pensarne-dicerne(?)..brava! no dico:brava!...che amica,subito a mettere il dito nella piaga!
Mi sa che qui non si parla di dita e tanto meno di piaga...poi non so se è un nuovo modo di dire...
Che fai? ti ci metti anche te?cos'è una congiura?avete deciso di darmi la caccia? Ma io non parlo..eeh no..non starò qui a dire che alla fine l'ho preso!
Beh allora dovresti essere felice stamattina...o non ne è valsa la pena..e cambia anche la vocale se vuoi!
Ma nooo,che caxxo hai capito?
Eh non so..te che volevi dire scusa?
Quello che ho detto....che alla fine doveva pur venire...
Ooooooh,e allora lo vedi che parliamo della stessa cosa?Meglio tardi che prima dico io!
Ma non era meglio tardi che mai?
Eh beh se è MAI credo sia il caso di lasciar perdere..sempre che tu non riesca a trovare nuovi e stimolanto modi di divertirti; non voglio mica metter in dubbio la tua fantasia. anche perchè se ne parla tanto in giro...uuuh se se ne parla!!!
.....Io credo che tu non abbia afferrato il discorso...
E io credo che tu ieri sera abbia afferrato qualcos'altro
Ma che vai insinuando??Guarda che ho una reputazione io!
E che non lo so??Tranquilla Chicca che la conoscono tutti...
Ok...Ok...fammi spiegare,non mi dai il tempo nemmeno di aprire bocca!
Lo faccio per te,pensavo ne avessi avuto abbastanza dopo ieri sera
Basta!quel che è troppo è troppo!!!!
Ah,così diceva??lo hai sfinito eh?
No senti...scherzi a parte....credo di essere...
NO!!no....calma,aspetta è presto per dirlo..insomma non essere precipitosa,certe cose si vedono col tempo..vanno fatti accertamenti...insomma fai passare almeno un mese!!
Un mese??Un mese??Ma ui mi sembra fin troppo evidente,altro che un mese!...
credo di essere stata scaricata
per la prima volta in vita mia
alla fine doveva venire il giorno
in cui ero io a prendere
un due di picche.....
Ma anche no
Mmmh?No no,nulla sto bene io sai?Mica ci penso...che vorresti insinuare eh?
Ma...io...non ho detto niente!
Ecco,ecco...lo sapevo!E io che non volevo parlarne.pensarne-dicerne(?)..brava! no dico:brava!...che amica,subito a mettere il dito nella piaga!
Mi sa che qui non si parla di dita e tanto meno di piaga...poi non so se è un nuovo modo di dire...
Che fai? ti ci metti anche te?cos'è una congiura?avete deciso di darmi la caccia? Ma io non parlo..eeh no..non starò qui a dire che alla fine l'ho preso!
Beh allora dovresti essere felice stamattina...o non ne è valsa la pena..e cambia anche la vocale se vuoi!
Ma nooo,che caxxo hai capito?
Eh non so..te che volevi dire scusa?
Quello che ho detto....che alla fine doveva pur venire...
Ooooooh,e allora lo vedi che parliamo della stessa cosa?Meglio tardi che prima dico io!
Ma non era meglio tardi che mai?
Eh beh se è MAI credo sia il caso di lasciar perdere..sempre che tu non riesca a trovare nuovi e stimolanto modi di divertirti; non voglio mica metter in dubbio la tua fantasia. anche perchè se ne parla tanto in giro...uuuh se se ne parla!!!
.....Io credo che tu non abbia afferrato il discorso...
E io credo che tu ieri sera abbia afferrato qualcos'altro
Ma che vai insinuando??Guarda che ho una reputazione io!
E che non lo so??Tranquilla Chicca che la conoscono tutti...
Ok...Ok...fammi spiegare,non mi dai il tempo nemmeno di aprire bocca!
Lo faccio per te,pensavo ne avessi avuto abbastanza dopo ieri sera
Basta!quel che è troppo è troppo!!!!
Ah,così diceva??lo hai sfinito eh?
No senti...scherzi a parte....credo di essere...
NO!!no....calma,aspetta è presto per dirlo..insomma non essere precipitosa,certe cose si vedono col tempo..vanno fatti accertamenti...insomma fai passare almeno un mese!!
Un mese??Un mese??Ma ui mi sembra fin troppo evidente,altro che un mese!...
credo di essere stata scaricata
per la prima volta in vita mia
alla fine doveva venire il giorno
in cui ero io a prendere
un due di picche.....
Ma anche no
28 settembre 2006
L'angolo di Kronk- i miti-
21 settembre 2006
pisa mon amour
15 settembre 2006
e se domani
Ieri due persone, ragazzi della mia età nello specifico, pianificavano le vacanze del prossimo anno...
del prossimo capito
capito bene??
Insomma decidi qualcosa con qualcuno con cui stai ora (ora)
che avverrà fra 365…Tò diciamo 345 giorni
Ma insomma il senso è quello
Anche se magari in quei 20 giorni di scarto di cose ne possono accadere
No perché io…insomma solo a pensare a un domani
Non nel senso recondito del termine
Re-con-dito
Rec-on-dito
Con dito
Mah
Vabbeh
No insomma proprio nel senso di domani
Che se oggi è mercoledì domani
È giovedì
Do-ma-ni
Io e te insieme
Tu ed io
Che la cosa non cambia ma magari se metto per primo te a me sale meno ansia
Te ed io
Perché si dice che quando l'io narrante parla di due persone
Ma anche tre o quattro
Insomma il numero non fa differenza
Però si dice che sia maleducazione mettere per primi se stessi
O comunque non si fa
Ecco
Ciò non toglie
Che io faccio fatica già ad immaginare
Te ed io
Io e te
Insomma noi che faccio prima
Noi insieme domani
Domani giovedì
Perché oggi è mercoledì
Perché io ti guardo e dico
Possibile che domani avrò voglia di vederti?
Insomma di cose ne possono accadere...
No davvero..e non guardarmi con quegli occhi blu in mente ci sei tu
E non ricordo come continua
E a dirla tutta poi…ma da dove cacchio ho preso stà frase?
Beh si sto tergiversando
Che poi quello che lava i vetri delle macchine non si chiama uguale?
Eh vabbeh il tergicristallo
Che tergere vuol dire pulire no?
Quindi facciamo il conto
Al tavolo 4 grazie
No che il caffè non lo prendo che fa merda
Mi chiedo perché in tutti i ristoranti fanno caffè che nemmeno un surrogato ha quel sapore
Si mettono d’accordo??hanno convenzioni con i bar circostanti?hanno lo stesso fornitore??
O forse lo stesso spacciatore?tutte le volte cercano di rifilarti certe brodaglie
Che io gliele rifilerei da un’altra parte…
No davvero, è un mistero insoluto
Non mi vorrai dire che conosci un ristorante che…..
tergi-verso ancora hai ragione
tergi(pulire)versare…quindi tipo
Pulire sul versato
Oppure versare e poi pulire
Si scusa….
È che mi chiedi troppo
Parli con la donna con cui non c’è domani
Beh almeno non con te
del prossimo capito
capito bene??
Insomma decidi qualcosa con qualcuno con cui stai ora (ora)
che avverrà fra 365…Tò diciamo 345 giorni
Ma insomma il senso è quello
Anche se magari in quei 20 giorni di scarto di cose ne possono accadere
No perché io…insomma solo a pensare a un domani
Non nel senso recondito del termine
Re-con-dito
Rec-on-dito
Con dito
Mah
Vabbeh
No insomma proprio nel senso di domani
Che se oggi è mercoledì domani
È giovedì
Do-ma-ni
Io e te insieme
Tu ed io
Che la cosa non cambia ma magari se metto per primo te a me sale meno ansia
Te ed io
Perché si dice che quando l'io narrante parla di due persone
Ma anche tre o quattro
Insomma il numero non fa differenza
Però si dice che sia maleducazione mettere per primi se stessi
O comunque non si fa
Ecco
Ciò non toglie
Che io faccio fatica già ad immaginare
Te ed io
Io e te
Insomma noi che faccio prima
Noi insieme domani
Domani giovedì
Perché oggi è mercoledì
Perché io ti guardo e dico
Possibile che domani avrò voglia di vederti?
Insomma di cose ne possono accadere...
No davvero..e non guardarmi con quegli occhi blu in mente ci sei tu
E non ricordo come continua
E a dirla tutta poi…ma da dove cacchio ho preso stà frase?
Beh si sto tergiversando
Che poi quello che lava i vetri delle macchine non si chiama uguale?
Eh vabbeh il tergicristallo
Che tergere vuol dire pulire no?
Quindi facciamo il conto
Al tavolo 4 grazie
No che il caffè non lo prendo che fa merda
Mi chiedo perché in tutti i ristoranti fanno caffè che nemmeno un surrogato ha quel sapore
Si mettono d’accordo??hanno convenzioni con i bar circostanti?hanno lo stesso fornitore??
O forse lo stesso spacciatore?tutte le volte cercano di rifilarti certe brodaglie
Che io gliele rifilerei da un’altra parte…
No davvero, è un mistero insoluto
Non mi vorrai dire che conosci un ristorante che…..
tergi-verso ancora hai ragione
tergi(pulire)versare…quindi tipo
Pulire sul versato
Oppure versare e poi pulire
Si scusa….
È che mi chiedi troppo
Parli con la donna con cui non c’è domani
Beh almeno non con te
11 luglio 2006
tornerò
17 giugno 2006
per l'uomo che non deve chiedere mai
Sai cosa c'è?
c'è che forse non ho più gesti da parte per te
quelli impazienti avventati veri
che mi tremavano addosso
e che scacciavo impertinente
Sai cosa c'è?
c'è che faccio in fretta a costruire muri
prima li disegno che nemmeno Renzo Piano
poi li innalzo implacabile
un cazzo di carpentiere provetto sono
che poi mica sono sicura che i carpentieri fanno i muri
ma facciamo finta che
facciamo che
quel giorno, anzi era notte
facciamo che
quella notte
facciamo finta che
se fossi riuscita a
ad aggirare le mie esitazioni
forse chissà
Sai cosa c'è?
che io tentenno anche nell'abbandono
trovo clausole alle mie incertezze
che manco una polizza sulla vita
ho un cazzo di futuro alle assicurazioni
ma a me non chiederne mai.
14 giugno 2006
tiepida la notte
in questo post non sarò critica
non sarò nemmeno cinica o molesta
perchè
è questione di tempi
a volte molti
e sapere quando è destino di pochi
ed è questione di spazi
spesso scivolosi
ma perdersi in te è un rischio che corro
ma...
Tiepida la notte a Roma
mentre le affido passi scheggiati
che inseguono un profilo borbottato
Insinuante l'orlo di questa serata
mi accomodo sui tuoi silenzi di pietra
ma scommetto sul mio istinto gli ultimi spiccioli
Buia la notte nella città
mentre infrango sull'ultima vetrina
i miei dubbi di clemenza
"Amò la prossima volta le indicazioni le chiedo io"
non sarò nemmeno cinica o molesta
perchè
è questione di tempi
a volte molti
e sapere quando è destino di pochi
ed è questione di spazi
spesso scivolosi
ma perdersi in te è un rischio che corro
ma...
Tiepida la notte a Roma
mentre le affido passi scheggiati
che inseguono un profilo borbottato
Insinuante l'orlo di questa serata
mi accomodo sui tuoi silenzi di pietra
ma scommetto sul mio istinto gli ultimi spiccioli
Buia la notte nella città
mentre infrango sull'ultima vetrina
i miei dubbi di clemenza
"Amò la prossima volta le indicazioni le chiedo io"
11 giugno 2006
a nessuno importerà un fico secco
o un'arancia matura,un cocomero gustoso o una mela del peccato
a seconda di ciò che più vi aggrada
ma
sono uffcialmente diventata zia!!
per un pel(T)o non in anticipo sui tempi
quando si dice culo!!
si immagino che nessuno riuscirà a capire bene
il significato di alcune parole
ma il diretto interessato si,
quindi auguri fratellone
01 giugno 2006
bisogno di puntualità
allora
(si cazzo parto aggressiva stasera)
cominciamo a mettere i puntini sulle I, ma anche sulle U mi va bene uguale
purchè si puntualizzi una cosa
alle favole non ci credo più
da tempo ormai
da quando ho scoperto che Biancaneve è tornata con i sette nani (la regola della L la dice lunga..uuuh se la dice lunga..)
da quando ho scoperto che cappuccetto rosso è un frate comunista alternativo che invece che mangiare i bambini mangia i lupi(magari sono più nutrienti)
da quando ho chiesto a Babbo natale se mi pagava le bollette ricevendo in cambio un messaggio in codice(avrà voluto indicarmi la retta via??e io che mi sbatto ancora per fare la pseudo-arredatrice)...hem-dicevo:
l'unico esemplaredi Barbie mignotta completa di
1) kit sadomaso
2) vestitino da collegiale
3)falò portatile per le notti d'inverno
Chissà perchè non l'hanno messa sul mercato, secondo me sarebbe andata a ruba e avrebbe reso felici i maschi di tutto il mondo...e invece le hanno preferito Barbie-che-va-a-fare-shopping-con-la-mastercard-di-ken...
cari i miei ometti, vedete??non è colpa nostra
è che ci crescono cosìììì!!
siamo vittime del sistema!...
e pensare che io giocavo con he-man e skeletor...
ma come cazzo sono cresciuta??
comunque dicevo....
insomma io alle favole non ci credo
io non cerco un cazzo di principe azzurro
(mi sembra di averlo già scritto da qualche parte)
ho dei seri problemi a trovare attraente un tizio strizzato dentro una calzamaglia azzurrina che mette ben in evidenza eventuali lacune (lasciatemi per lo meno l'immaginazione cavolo)
insomma, benchè mi dicano tutti l'opposto, non ho grandi pretese
solo che trovo difficile apprezzare un tizio in giacca e cravatta che inchioda per strada per urlarmi
"TROMBAMI TI PREGO TROMBAMI!"
davvero
difficile
(si cazzo parto aggressiva stasera)
cominciamo a mettere i puntini sulle I, ma anche sulle U mi va bene uguale
purchè si puntualizzi una cosa
alle favole non ci credo più
da tempo ormai
da quando ho scoperto che Biancaneve è tornata con i sette nani (la regola della L la dice lunga..uuuh se la dice lunga..)
da quando ho scoperto che cappuccetto rosso è un frate comunista alternativo che invece che mangiare i bambini mangia i lupi(magari sono più nutrienti)
da quando ho chiesto a Babbo natale se mi pagava le bollette ricevendo in cambio un messaggio in codice(avrà voluto indicarmi la retta via??e io che mi sbatto ancora per fare la pseudo-arredatrice)...hem-dicevo:
l'unico esemplaredi Barbie mignotta completa di
1) kit sadomaso
2) vestitino da collegiale
3)falò portatile per le notti d'inverno
Chissà perchè non l'hanno messa sul mercato, secondo me sarebbe andata a ruba e avrebbe reso felici i maschi di tutto il mondo...e invece le hanno preferito Barbie-che-va-a-fare-shopping-con-la-mastercard-di-ken...
cari i miei ometti, vedete??non è colpa nostra
è che ci crescono cosìììì!!
siamo vittime del sistema!...
e pensare che io giocavo con he-man e skeletor...
ma come cazzo sono cresciuta??
comunque dicevo....
insomma io alle favole non ci credo
io non cerco un cazzo di principe azzurro
(mi sembra di averlo già scritto da qualche parte)
ho dei seri problemi a trovare attraente un tizio strizzato dentro una calzamaglia azzurrina che mette ben in evidenza eventuali lacune (lasciatemi per lo meno l'immaginazione cavolo)
insomma, benchè mi dicano tutti l'opposto, non ho grandi pretese
solo che trovo difficile apprezzare un tizio in giacca e cravatta che inchioda per strada per urlarmi
"TROMBAMI TI PREGO TROMBAMI!"
davvero
difficile
30 maggio 2006
velocità inaspetatte
io sono vigliacca
quando mi infilo nei tuoi occhi e cerco di superarli
come se nulla fosse
io sono gelosa
quando fiuto la tua perdizione
di cui sono ghiotta
io sono stronza
quando rido delle tue mani
che si fanno incerte in questa battaglia
io sono lunatica
quando mi pento per un sospiro
ma non chiamarmi incostante
io sono lenta
lo hai detto tu
mentre allo specchio tenevo d'occhio i miei spazi con leggerezzae i tuoi..
beh diciamo con ambizione
e dato che un vero uomo non sbaglia mai
al massimo fa errori di sottofondo
ti credo
mica siamo tutti come te amore
un vero super-uomo
rapido ed indolore
cazzo proprio come flash!!
...cazzo....
quando mi infilo nei tuoi occhi e cerco di superarli
come se nulla fosse
io sono gelosa
quando fiuto la tua perdizione
di cui sono ghiotta
io sono stronza
quando rido delle tue mani
che si fanno incerte in questa battaglia
io sono lunatica
quando mi pento per un sospiro
ma non chiamarmi incostante
io sono lenta
lo hai detto tu
mentre allo specchio tenevo d'occhio i miei spazi con leggerezzae i tuoi..
beh diciamo con ambizione
e dato che un vero uomo non sbaglia mai
al massimo fa errori di sottofondo
ti credo
mica siamo tutti come te amore
un vero super-uomo
rapido ed indolore
cazzo proprio come flash!!
...cazzo....
24 maggio 2006
Tutto quello che resta.Tutto quello che resta di una serata passata con te…
e con i tuoi amici.
Tutto quello che resta…
e certo che sei scaltro.
No no,davvero eh…credici.
Tutto quello che resta di te, me ed i tuoi amici.
Ed il tuo amico.Carino.
Tutto quello che ti resta di me: un numero con su attaccato un volto, tipo post-it
Tutto quello che resta di un numero-di un volto-di un “ciao ci vediamo”-
di un paio di tacchi numero 39 che si allontanano-TAC TAC SWAAASH
Tutto quello che ti resta di un volto che cammina su un paio di tacchi a spillo,
anzi UN tacco che l’altro si è rotto.
Merda merda merda
Tutto quello che resta di te…un post senza “it”
21 maggio 2006
fine primo tempo
in questa notte sfiancata cercavo qualcosa da dirti, mentre la mia muta passione risuonava di cielo in cielo
messa al bando da un'ira disorientata
la verità è che sono stanca di una gioia senza radici, di desideri silenziosi prigionieri di volubili paure, stanca di bisogni falsificati, di abituali entusiasmi, di vacillanti smentite e rispettosi traguardi, stanca di decifrare sere inoltrate e pensieri in discesa libera, corse veloci sulle tue labbra e passi oscillanti su avanzi di istanti.
Sono stanca di sentirmi consumata da intervalli senza fine
insomma amò
io una sveltina alla fine del primo tempo non te la faccio
20 maggio 2006
Questioni metriche
Allora io dico basta!!! Dico basta alla istituzionalizzata leggenda che le donne non sanno guidare! Basta su, siete banali cari i miei bisbetici ometti, insomma inventatevi qualcosa di nuovo di cui parlare e su cui fare pubblicità...
Chennessò, tipo che gli idrocarburi migliorano le prestazioni, fanno bene ai capelli (un po’ come le noci di cocco “certo che se tee magnavi era meglio”); tipo che topolino è il topo più felice del mondo (scusate ma minnie per definizione è una grossa zoccola)…insomma fate un po’ voi.
La verità è che noi donne in macchina abbiamo di meglio da fare che guidare
Inutile che cominciate a ridacchiare e a darvi di gomito (io lo alzo di solito)
È la verità
Noi donne in macchina con la mano sinistra teniamo il cellulare( l’aurico-cosa??)
lo sapete anche voi, una donna deve avere sempre qualcosa da dire, o qualcosa che glielo impedisca (aaaaaah!mamma che dico?e pure voi che capite subito male suu, ma con che ragazze vi frequentate??) cof cof
Dicevo
Con la mano destra invece impugniamo il rimmel, incuranti del traffico dribbliamo i pedoni…o meglio speriamo che siano loro a spostarsi, noi andiamo dritte per la nostra strada senza tentennare…. ( e non è forse così che ci volete?impavide e prive di incertezze?donne di carattere!)
eppoi cazzo lo specchietto retrovisore dovrà pur servire a qualcosa non credete anche voi?
Col piede destro, che il signore ci ha fornito prensile, memorizziamo le stazioni radio….o almeno ci proviamo perché una vera donna non sa mai, e ripeto mai, come cacchio si fa a registrare una stazione su una radio con un solo tasto (di cui uno è per il volume)
Il piede sinistro poi giace quasi sempre inerme
NOOOO!!!
Ancora con la storia del parcheggio???
Va bene, va bene, questa ve la concedo
Sarà vero, noi non teniamo conto delle misure
Amore mio...
dovresti esser felice che per me le dimensioni non contano
Chennessò, tipo che gli idrocarburi migliorano le prestazioni, fanno bene ai capelli (un po’ come le noci di cocco “certo che se tee magnavi era meglio”); tipo che topolino è il topo più felice del mondo (scusate ma minnie per definizione è una grossa zoccola)…insomma fate un po’ voi.
La verità è che noi donne in macchina abbiamo di meglio da fare che guidare
Inutile che cominciate a ridacchiare e a darvi di gomito (io lo alzo di solito)
È la verità
Noi donne in macchina con la mano sinistra teniamo il cellulare( l’aurico-cosa??)
lo sapete anche voi, una donna deve avere sempre qualcosa da dire, o qualcosa che glielo impedisca (aaaaaah!mamma che dico?e pure voi che capite subito male suu, ma con che ragazze vi frequentate??) cof cof
Dicevo
Con la mano destra invece impugniamo il rimmel, incuranti del traffico dribbliamo i pedoni…o meglio speriamo che siano loro a spostarsi, noi andiamo dritte per la nostra strada senza tentennare…. ( e non è forse così che ci volete?impavide e prive di incertezze?donne di carattere!)
eppoi cazzo lo specchietto retrovisore dovrà pur servire a qualcosa non credete anche voi?
Col piede destro, che il signore ci ha fornito prensile, memorizziamo le stazioni radio….o almeno ci proviamo perché una vera donna non sa mai, e ripeto mai, come cacchio si fa a registrare una stazione su una radio con un solo tasto (di cui uno è per il volume)
Il piede sinistro poi giace quasi sempre inerme
NOOOO!!!
Ancora con la storia del parcheggio???
Va bene, va bene, questa ve la concedo
Sarà vero, noi non teniamo conto delle misure
Amore mio...
dovresti esser felice che per me le dimensioni non contano
12 maggio 2006
desideri biodegradabili
Il desiderio di te è biodegradabile
Ma non come la carta igienica
Quella che i boy scout possono usare in mezzo ai boschi
Che poi paragonato a carta da culo pare brutto
Il desiderio di te è biodegradabile
Ma non come il sapone per i piatti
Quello ecologista che sa di Marsiglia
che poi non sgrassa una minchia
Il desiderio di te è biodegradabile
Ma non come la peperonata di tua nonna
Che ci mette pure i carciofini
Cazzo c’entrano è il quarto mistero di fatima
Il mio desiderio di te è biodegradabile
Come la plastica della Levissima
Ma proprio purissimo non è
Che cos’è?
Ma non come la carta igienica
Quella che i boy scout possono usare in mezzo ai boschi
Che poi paragonato a carta da culo pare brutto
Il desiderio di te è biodegradabile
Ma non come il sapone per i piatti
Quello ecologista che sa di Marsiglia
che poi non sgrassa una minchia
Il desiderio di te è biodegradabile
Ma non come la peperonata di tua nonna
Che ci mette pure i carciofini
Cazzo c’entrano è il quarto mistero di fatima
Il mio desiderio di te è biodegradabile
Come la plastica della Levissima
Ma proprio purissimo non è
Che cos’è?
11 maggio 2006
scatto alla risposta
Domani la palestra avrà il mio corpo…dopo due anni di assenza torno con furore.
Ieri sono andata a dare un’occhiata veloce per vedere soprattutto con chi avrò a che fare (o meglio a che guardare)
Già all’entrata della palestra vengo assalita da una dozzina di occhi che soppesano la mia figura in solenne silenzio.
Mmmmh, Comincio già a capire l’andazzo qui.
Mmmmh
Nel frattempo la signorina mi da le informazioni che a suo dire dovrei trovare interessanti.
Del tipo “Lì c’è la sauna, sala attrezzi, la sala per il pugilato….” Io ovviamente tiro su una faccia interessata e un sorrisetto tirato e, pensando che non sia sufficiente a celare la mia straziante indifferenza, ogni tanto annuisco col capo. Che bisogna fà pe campà in società.
Nel frattempo la signorina arresta la mia attenzione su un attrezzo che a suo dire fa miracoli.( io annuisco pensando che l’unico miracolo che posso trovare degno della mia attenzione è la trasformazione dell’acqua in vino, unico vero motivo che mi ha spinto a fare la comunione.)
Guardo così di sottecchi un Caio (Tizio è sputtanato) qualunque appeso sinistramente allo strumento in questione…l’unico miracolo qui è che sia ancora vivo….e per poco a giudicare dal colorito poco sano che ha assunto il suo volto contorto in un ghigno combattivo.
Comincio a pensare a quante calorie posso bruciare nel darmela a gambe, ma un’occhiata all’uscita,ostruita da un trumeau fine novecento che ammicca insinuante dalle mie parti, mi fa capitolare. ( nel frattempo Caio,decomposto e macerato a puntino,ha deciso di iscriversi ad un corso di bocce…che pure il nome è evocativo)
L'unico scatto che faccio così è quello alla risposta
"AAAAlloooraaaaa????"+sorriso ingordo che si fa strada esigente sul volto della signorina
"EEEEEEEEEEh...-sospiro turbata per poi cedere in un-va bene...." rassegnato, articolato a fatica mentre mi si affacciano alla mente nauseabonde previsioni.
08 maggio 2006
la ragione è dei....
Avrai ragione te quando dici che negli occhi delle persone che amo sorpenderò verità clandestine e favole ripugnanti, che troverò la felicità nel tenue sorriso delle persone che affollano i miei ricordi e nelle pause dei tuoi gesti senza fine;
avrai ragione te quando dici che devo imparare ad amare il mio respiro disordinato, ascoltare i miei ruvidi istinti e smettere di ubriacarmi di incertezze...ma di vino mai che quello fa buon sangue...
Avrai ragione te quandi dici che il giorno va conquistato per imprigionare ogni notte su un divano e pedinare così sogni senza tregua;
quandi dici che c'è molto da imparare dalla penombra dei gesti e dal margine di parole frettolose...
nei brandelli delle mie frasi nascondo sempre piaceri corrotti, nei miei silenzi pungenti paure a cui trovo scuse oscillanti.
Avrai ragione quando dici che proteggermi da te è solo un modo di imbrogliarmi, che amo lo squilibrio che generi solo sfiorando il mio collo ma ho paura di quello che potresti causare se solo ti lasciassi nuda pelle da derubare.
Avrai ragione te quando dici che la mia volontà di debolezza è presuntuosa , che mi costringo a camminare in equilibrio su un arrogante orgoglio e che i miei desideri sono esili ed acuti come pungiglioni ma che li proteggo dall'insidia delle tue mani mentre chiudo gli occhi per non vedere indigiare il tuo sentimento stordito.
Avrai ragione te quando dici che il dolore va rispettato in silenzio e vissuto con prepotenza.....
ma cazzo non mi sembra una buona scusa per farmi la scianchetta
07 maggio 2006
l'ultimo dei primi
Strano incontrarti per caso in un luogo affollato, avere di nuovo i tuoi occhi che vagano su di me con allegato un sorriso ingombrante
Strano sentirsi violati dall’intimità di uno sguardo irrespirabile
mentre le tue parole vacillano davanti al mio silenzio.
Strano ostentare un sospiro di ferro davanti all’ultimo dei miei pensieri…ma gli ultimi saranno i primi, o no?
Maledetti Proverbi del cazzo.
02 maggio 2006
solo ieri
Sarà…sarà che ho perso la via, sarà che questa merda di storia sul”segui la tua strada “ io mica l’ho mai capita…e pensateci un po’ pure voi alla fine…ma che minchia vuol dire eh???
Vai per la tua strada…a chi è venuto in mente per primo di proferir tale frase senza senso?? La gente c’è morta a cercar la propria strada, vagando negli angoli remoti di un destino senza faccia, c’è morta chiedendosi “DOVE CAZZO SONO FINITO?E SOPRATTUTTO COME CAZZO CI SONO ARRIVATO??” a chi è venuto in mente che si deve sempre andare da qualche parte, che non si può stare bene lì dove il signore ha voluto che posassimo il nostro…deretano? (và che di parolacce ne ho dette pure troppo, poi si dice in giro che sono scurrile..e non voglio dar adito a simili calunnie). E poi diciamolo, non è che abbia mai incontrato cartelli in giro, indicazioni che ti diano il famoso “LA” (ma anche un DO mi andrebbe benissimo, grazie)…e a pensarci se anche lo avessi trovato gli avrei prestato ascolto??(no, anche perché è scritto, al massimo gli avrei buttato uno sguardo..comunque…)
conosco i miei polli ( che nella fattispecie sarei io, quindi sarebbe giusto parlare di pollastra, gallina mi sa troppo di oca, non perché la gallina assomigli all’oca sia chiaro, ma perché…vabbeh se continuo mi perdo, in caso riprenderò questo interessante discorso dopo).
Ora però ne avrei bisogno, un indice puntato verso….eh se lo sapessi verso dove.
No forse non di questo, mi toglierebbe il gusto della ricerca e poi (forse) della scoperta…mi servirebbe la banale certezza che una serie disastrata, inavvertita e quindi inopportuna di indesiderati eventi non mi trascini in una folle corsa durante la quale io perda nuovamente il mio lieve obiettivo.
Ecco è questo il punto( e virgola) della questione, è proprio questo…sarà un bisogno inspiegabile dell’uomo, ma io al pensier di non andare da nessuna parte....beh mi prende l’angoscia!!
Ma si, mandatemi pure a Fanculo, un giro ce lo faccio volentieri…chissà che lì, proprio lì in quel luogo sicuramente affollato di stronzi, gente che c’è finita per sbaglio (avranno sbagliato il biglietto dell’eurostar??chissà) non riesca a scovare la mia famosa strada.
30 aprile 2006
le verità informi
Oplà, eccomi qua…che bella rima del cazzo…il bello di questi scritti è che mi posso permettere di essere volgare al punto giusto...quel tocco di classe che aggiunge un NONSOCHE alle vicende narrate…storie di vita stracciata raccontate da una voce che proprio tanto estranea non è, la mia; storie passate di momenti resi sbiaditi dai pochi minuti trascorsi…tanto basta per renderli profondamente diversi. Eraclito aveva certo ragione, il mutare è condizione essenziale dell’essere, ma è lecito chiedersi perché anche gli attimi trascorsi sono sottomessi ai cambiamenti del tempo…no, non del tempo, ma di menti psicologicamente instabili che le mutano secondo i propri capricci…
Strani giochi ti può combinare l’animo, lo lasci libero due minuti e quando torni non sai più dove mettere le mani,i piedi e le orecchie (dire solo mani mi sembrava alquanto riduttivo, bisogna dare l’idea di ciò che si sente)…ti liberi per un secondo da schemi e preconcetti, basi e certezze, instillati in te da anni e anni di vita in una società politicamente corretta (siamo in democrazia,nonostante Berlusconi…o almeno così mi hanno detto), insomma alzi l’ipnotico sipario (c’è lo zampino del mago silvan) e…PATATRAAN crolla tutto, roba che un castello di piacentine (non le abitanti, sia chiaro) avrebbe opposto una resistenza più onorevole, per lo meno cazzo il tempo di girarti e continuare a non guardare, restando così in una calda e confortevole inconsapevolezza ( aaah beata ignoranza!)
Sempre preferibile una nobile bugia ad una informe verità...c’è più dignità, o no?
Strani giochi ti può combinare l’animo, lo lasci libero due minuti e quando torni non sai più dove mettere le mani,i piedi e le orecchie (dire solo mani mi sembrava alquanto riduttivo, bisogna dare l’idea di ciò che si sente)…ti liberi per un secondo da schemi e preconcetti, basi e certezze, instillati in te da anni e anni di vita in una società politicamente corretta (siamo in democrazia,nonostante Berlusconi…o almeno così mi hanno detto), insomma alzi l’ipnotico sipario (c’è lo zampino del mago silvan) e…PATATRAAN crolla tutto, roba che un castello di piacentine (non le abitanti, sia chiaro) avrebbe opposto una resistenza più onorevole, per lo meno cazzo il tempo di girarti e continuare a non guardare, restando così in una calda e confortevole inconsapevolezza ( aaah beata ignoranza!)
Sempre preferibile una nobile bugia ad una informe verità...c’è più dignità, o no?
28 aprile 2006
difetto perfetto
Sento parlare di sigarette e mi viene voglia di fumarmene una…e cazzo sono le 9.00 di una fottuta mattina di fine aprile, e io la mattina non fumo…cammino per casa col pigiamone d’ordinanza (una magliettona con dei conigli dalla faccia sconvolta manco si fossero svegliati loro alle 7 del mattino)e mi diverto a strascicare i piedi…io la mattina strascico sempre i piedi, cominciando dal tallone e viaaaaaa…swuuiiissshh…aaah che goduria!e non porto le ciabatte, madei calzettoni giallo Titti, che definirei antistupro, che ben si intonano a pareti ingiallite dal tempo condite da crepe che si allargano come un sorriso.. Perché trascurata si, ma sempre e solo con stile.
Mi accendo allora una camel light
Sono i difetti che ti rendono le persone care.
Cazzo dici?
No,è così
E dicendolo mi guardava con un paio di occhi uguali ai miei, solo più cupi, solo più disincantati come se la vita gli fosse entrata dentro a lui e avesse lasciato una parte delle sue stupefacenti amarezze.
Mio padre nella sua vita ha detto una sola cosa su cui valga la pena riflettere
Ed è questa
Mi diceva che una delle cose che amava della sua compagna era il suo dente.
Storto.
Nascosto in un angolo quasi inaccessibile di una persona qualsiasi.
Quella era la parte di lei che amava solo lui
Ed era questo che la faceva sua, quella donna stropicciata dai troppi anni portati su un corpo formato tascabile con un uomo dagli occhi come i miei, solo più cupi, solo più eretici, come se il baccano di una vita gli avesse ballato innanzi.
26 aprile 2006
presentazione
Finalmente è giunto il tanto sospirato momento...."sospirato da chi??" direte voi, e io, oh ignoti lettori, vi risponderò cordialmente perchè sono solo all'inizio e devo mostrarmi paziente :da me...la Chicca!
"pss-che nome sputtanato!"
....
primo, se hai il coraggio parla a voce alta...e cmq, anche se non mi dovrei certo giustificare con te, mi chiamano tutti così...da quando sono piccola,ecco. Roba che mio padre nemmeno si ricorda il mio nome ( a dir la verità a malapena si ricorda di avere una figlia, ma queste sono piccolezze,sottigliezze da nulla..di quelle che di certo non ti segnano la vita).
E a dir ancor più la verità a me fa anche piacere,mi fa sentire stranamente coccolata,lievemente amata perchè appartiene non tanto a me, quanto alle persone che mi stanno vicine.
Il nome è di tutti....dei professori all'università che quando ti presenti agli esami leggono prima il nome e poi ti scrutano come per verificare se la tua faccia è davero da Daniela o ci avrebbero visto meglio un Ambra,Adolfa-Attanasia-Azulfa e cazzo di nomi sono poi?
-di quelli che vi chiedono un documento per farvi la multa sull'autobus cazzo di vecchietta non si è spostata altrimenti scendevo di corsa e col cavolo che mi prendevi stronzo!-di quelli che ti stanno davvero sulle palle col loro sorriso di travertino stampato su un volto ottuso e inospitale( capite??) il nome se ne sta lì, placido sulla tua carta d'identità ,alla mercè di tutti. Un nome a cui è sospeso un destino emotivamente fragile.un nome che,senza tregua , è parcheggiato sul tuo volto.
vabbeh,basta ho capito.da domani si comincia seriamente (spero di riuscire ad essere più ferma e convincente di quando inizio con i buoni propositi di gennaio). Via allora,senza abbandoni verso il dis-oriente...il mio personale orizzonte.
"Hai un nome a cui rispondi, il nome con cui ti chiamano gli uomini. Ma qual è il nome del tuo mistero, il nome a cui rispondono i tuoi ricordi, le tue paure, la tua ispirazione? Credi che ci sia una parola che può descrivere tutto questo? Non c'è: se ci fosse sarebbe il tuo nome nel buoi. Il tuo vero nome."
Tratto da....
vediamo se qualcuno indovina
se mai qualcuno passerà da queste parti.
19 febbraio 2006
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